Italy – Korea relationships a cura di Briele Onnies
Economia Coreana
La Corea del Sud è attualmente la quarta economia asiatica e la dodicesima a livello mondiale; è partire dagli anni ’60, che si è registrata una progressiva crescita economica e sociale che ha portato il Paese a divenire l’ undicesima potenza economica al mondo e la quarta in Asia, dopo Cina, Giappone e India. La Corea del Sud rappresenta una delle maggiori economie mondiali. Membro dell’OCSE e del G20, dodicesima per parità di potere d’acquisto e quarta in Asia. La Corea del Sud ha intrapreso una rapida crescita economica e sociale a partire dall’inizio degli anni ’60, diventando rapidamente un Paese ad alto livello di sviluppo. Tra il 1953 e il 2014 il PIL della Corea del Sud è cresciuto in media del 7,3% all’anno. Questo testimonia lo straordinario percorso socio-economico vissuto dal paese. La crescita esponenziale registrata è stata resa possibile grazie ai continui investimenti in capitale umano e all’elevata spesa in Ricerca & Sviluppo.
Rapporti tra l’Italia e la Corea del Sud
La Corea rappresenta il sesto paese esportatore al mondo. Dal 1948 al 2017 le esportazioni annuali sono cresciute in media del 16,1%. Grazie alla sua collocazione geografica e al suo sistema produttivo, è un polo logistico e tecnologico di grande importanza. L’Italia è il terzo partner commerciale in Europa, dopo Germania e Regno Unito, per numero di investimenti in Corea del Sud. Il rapporto economico tra l’Italia e la Corea del Sud è cresciuto in maniera esponenziale nell’ultimo decennio. Le esportazioni italiane sono cresciute del 17,4% nel 2011, del 10,4% nel 2012; dell’11,5% nel 2013 e del 16,3% nel 2014. Ulteriori positivi risultati sono stati registrati nel 2018 In termini di relazioni bilaterali, l’export italiano a Seoul è cresciuto del 10,7%.
Attualmente sono circa cento le aziende italiane in Corea del Sud, prevalentemente attraverso uffici di rappresentanza, filiali commerciali, agenti esclusivi e sussidiarie.
Non sono presenti in Corea branch di banche italiane, ma solo due uffici di rappresentanza di Unicredit e Intesa SanPaolo e la sede di BNP Paribas.
Le imprese coreane presenti in Italia sono circa trenta, e includono tutti i principali gruppi coreani.
Tra le voci principali del nostro export spiccano la meccanica, il comparto moda, quasi tutte le grandi firme della moda italiana sono stabilmente presenti in Corea; i dispositivi elettrici, i prodotti farmaceutici, l’agroalimentare e il settore automobilistico; macchinari e attrezzature, farmaci di base e preparati farmaceutici; prodotti chimici: apparecchiature elettriche e per uso domestico; prodotti di ottica e di orologi.
Relazioni economiche bilaterali tra Italia e Corea
La presenza delle imprese nostrane si è rafforzata grazie anche all’utilizzo dell’e-commerce e alle numerosi accordi e convenzioni che sono stati siglati e promulgate dall’ Unione Europea; tra questi il più importante da un Accordo di Libero Scambio, entrato in vigore nel luglio 2011, che ha previsto la progressiva eliminazione del 98,7% dei dazi all’importazione, il superamento delle barriere non tariffarie al commercio
Vertice Repubblica Italiana-Repubblica di Corea 17 ottobre 2018:
Il Presidente della Repubblica di Corea Moon Jae-in si è recato in visita a Roma dal 16 al 18 ottobre 2018, dove si è tenuto il vertice con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, durante il quale ci si è impegnati ambo le parti sulla discussione di questioni di reciproco interesse, comprese le relazioni bilaterali nel loro complesso.
I due leader hanno deciso di implementare i legami mediante una partnership strategica. Si sono, inoltre, impegnati in discussioni approfondite su come promuovere una cooperazione sostanziale negli affari politici e nella difesa nazionale; il progresso del commercio, degli investimenti e della scienza e della tecnologia per risposte congiunte alla Quarta Rivoluzione Industriale; e il miglioramento della comprensione reciproca attraverso scambi culturali e interpersonali.
Basandosi sul partenariato duraturo che si è sviluppato tra i due paesi negli ultimi decenni, basato sui valori comuni di democrazia, diritti umani e stato di diritto, i due leader hanno deciso di comune accordo di elevare le relazioni bilaterali al livello di un partenariato strategico con lo scopo di rafforzare ulteriormente le relazioni e la cooperazione nei settori politico, economico, culturale e scientifico.
Entrambi i presidenti hanno dimostrato un forte sostegno al commercio libero, equo e basato su regole; rafforzeranno ulteriormente il loro comune impegno per l’espansione del commercio reciprocamente vantaggioso, libero e multilaterale.
Inoltre considerando il numero crescente di coreani in visita in Italia e di italiani in visita in Corea, i leader hanno accolto con favore la firma dell’Accordo sui servizi aerei tra il governo della Repubblica italiana e il governo della Repubblica di Corea, che faciliterà la crescita degli scambi bilaterali commerciali, turistici e interpersonali.
SOURCE:
Riccardo Monaco – Economia: “Economia Corea del Sud”: https://www.corriereasia.com/economia- corea-del-sud/
Ambasciata d’Italia Seoul, Economia Coreana: https://ambseoul.esteri.it/ambasciata_seoul/it/i- rapporti-bilaterali/cooperazione_economica/cooperazione-economica.html
KIEP, Korea Institute for International Economy Policy: https://www.kiep.go.kr/menu.es?mid=a20101000000KOTRA, Korea Trade Investement Agency: https://www.kotra.or.kr/foreign/main/KHEMUI010M.html?LOCALE=en
INTERNATIONAL AGREEMENTS2011/265/EU – South Korea – European Union :https://eur- lex.europa.eu/legal-content/EN/ALL/?uri=OJ%3AL%3A2011%3A127%3ATOC
The President and Italian Prime Minister Giuseppe Conte Hold Summit–17.10.2018: http://english1.president.go.kr/BriefingSpeeches/Briefings/342