Il 10 Maggio 2022, il nuovo Presidente eletto della Corea del Sud, 윤석열 • Yoon Suk-yeol ha prestato giuramento nella 20a cerimonia di insediamento presidenziale. Diventando ufficialmente il nuovo Capo di Stato del paese.
Vediamo che cosa ha detto e chi erano le delegazioni diplomatiche presenti.
È finita ieri, con la una cerimonia sontuosa, l’era del Presidente 문재인 • Moon Jae-in, che per costituzione sudcoreana ricordiamo, non aveva la possibilità di ricandidarsi.
Al suo posto il popolo ha votato ed eletto il conservatore 윤석열 • Yoon Suk-yeol, che governerà il paese del calmo mattino per i prossimi 5 anni.
La 20ª cerimonia di giuramento presidenziale si è svolta presso la National Assembly Plaza (국회의사당) nell’area di Yeouido nel distretto di Yeongdeungpo-gu a Seoul.
Prima della Cerimonia il Presidente e la First Lady Kim Keon-hee, si sono recati al Cimitero Nazionale di Seoul. Sono arrivati alla National Assembly Plaza verso le 11:00 e difronte ad una folla di circa 41.000 persone, Yoon ha pronunciato il suo discorso.
Un discorso che ha visto la parola “libertà“ pronunciata ben 35 volte, seguita solo dalle parole “popolo” 15 volte un pari merito con la parola “cittadini“, pronunciata sempre 15 volte, “globale” 13 volte e “pace” 12 volte.
La libertà è un valore universale. Ogni cittadino e ogni membro della società deve poter godere della libertà. Se la propria libertà viene violata, questo è un assalto alla libertà di tutti. […] Affinché tutti possano godere della libertà, a tutti deve essere consentito di godere di un certo livello di libertà economica; a tutti deve essere garantito il diritto a ricevere un’istruzione di qualità e a tutti deve essere concessa la libertà di accedere e vivere le diverse attività culturali.
Non poteva chiaramente non parlare della situazione nella Penisola Coreana, la necessità di instaurare una pace sostenibile e come non citare l’ingombrante vicino, ossia la Corea del Nord. Durante il discorso ha fatto accenno ad un non ben precisato piano di aiuti rivolto al popolo nordcoreano, per poter ricostruire la loro economia, che si attiverà nel momento in cui il paese rinuncerà al suo programma nucleare.
Se la Corea del Nord intraprende davvero un processo per completare la denuclearizzazione, siamo pronti a collaborare con la comunità internazionale per presentare un piano audace che rafforzerà notevolmente l’economia della Corea del Nord e migliorerà la qualità della vita della sua gente.
La denuclearizzazione della Corea del Nord contribuirà notevolmente a portare pace e prosperità duratura nella penisola coreana e oltre.
Alla cerimonia erano presenti: l’ex Presidente Moon Jae-in e la ex First Lady Kim Jung-sook in hanbok, ma anche la ex Presidente Park Geun-hye, graziata a Gennaio proprio dal Presidente Moon. Il Vicepresidente di Samsung Electronics Lee Jae-yong e il Presidente del gruppo Lotte Shin Dong-bin.
Mentre tra i dignitari stranieri, possiamo annoverare, il Vicepresidente cinese Wang Qishan, considerato uno dei più stretti collaboratori del Presidente Cinese Xi Jinping, il quale ha consegnato a Yoon, durante la giornata e in un incontro privato, anche le congratulazioni da parte del Presidente Xi.
Qishan, considerato uno dei più stretti collaboratori del Presidente Cinese Xi Jinping, il quale ha consegnato a Yoon, durante la giornata e in un incontro privato, anche le congratulazioni da parte del Presidente Xi.
La delegazione americana era guidata dal marito della Vicepresidente Kamala Harris, Douglas Emhoff. Anche in questo caso è stato previsto un piccolo incontro per discutere dell’imminente visita di Biden, che sarà in Asia, nello specifico in Corea del Sud il 21 Maggio.
È previsto un incontro ufficiale con il Presidente Yoon.
La delegazione giapponese, era guidata dal ministro degli Esteri Yoshimasa Hayashi, come già anticipato il Primo Ministro Giapponese Fumio Kishida non avrebbe potuto partecipare alla cerimonia, ma ha inviato ugualmente un rappresentante per il paese.
La Russia non ha inviato nessuna delegazione, ma alla cerimonia ha partecipato l’ambasciatore Russo in Corea, Andrey Kulik.
Fonti:
Korea Times [1][2][3][4]
© immagine Yonhap News Agency